Nuovo incontro sul territorio ad Isola Capo Rizzuto!

Nell’ambito delle iniziative del Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese per analizzare sul e per il territorio problematiche e soluzioni messe in campo, questa volta si è andati sulla parte di comprensorio a maggiore vocazione agricola della provincia di Crotone: venerdì scorso ad Isola Capo Rizzuto,  si è svolto infatti un altro importante appuntamento di una serie di iniziative lanciate che prevedono l’illustrazione delle attività e come migliorarle ed implementarle.

Protagonisti, assieme al Presidente Torchia, Idolo Piscitelli, vice Presidente, Antonio Tambaro, componente della Deputazione ed i Consiglieri Pietro Astorino e Antonio Fera che hanno voluto illustrare ai soci lo stato dell’arte sull’altopiano di Isola con il supporto della struttura tecnica del Consorzio che era, nell’occasione rappresentata da l'ing. Francesco Bevilacqua, il geometra Pino Volpe, il geometra Giuseppe Russo e l'ing. Francesca Intrieri.

Dopo un brevissimo saluto del Presidente Torchia che ha voluto ribadire come la serata fosse dedicata ai soci ed alla volontà di ascoltare le loro indicazioni, proteste e proposte, arriva dunque il momento del report per l’illustrazione, con slide e con cifre e indicatori precisi.

Da qui gli interventi dei soci forti, appassionati circa la principale problematica relativa all’acqua, dalla scarsa potenza con la quale arriva in alcune zone ed alle interruzioni: certosina, paziente ed altrettanta appassionata la volontà di rispondere punto su punto alle osservazioni dei soci da parte di tutti i rappresentanti dl Consorzio che, anzi, hanno rilanciato sulle nuove progettazioni.

Emblematica, fra queste, l e illustrazioni sulle costruende nuove opere di bonifica (con particolare riferimento alla riconversione di un tratto di adduttore da canale a cielo aperto a tubato per un importo complessivo di € 4.000.000,00 ottenuti dal Piano Irriguo nazionale).

Così come ci si è soffermati su i forti risultati che verranno sulle più eque distribuzioni dei ruoli e la loro destinazione attraverso il nuovo Piano di Classifica e dagli schemi di bilancio per cui lo Ionio Crotonese sta facendo da progetto pilota.