Le cartelle del Consorzio di Bonifica non sono pazze


Le cartelle del Consorzio di Bonifica non sono pazze

Piena e assoluta disponibilità e rispetto per gli Enti e i consorziati

Gli uffici consortili sono aperti tutti i giorni lavorativi

In merito ad alcuni articoli di stampa apparsi sui quotidiani nei quali, responsabili Istituzionali imputano al Consorzio di Bonifica l’emissione di presunte “cartelle pazze” relativamente ai contributi dovuti, il Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese, nel ribadire la propria disponibilità per ogni chiarimento e approfondimento che si rendesse necessario nell’ottica di una collaborazione tra Enti ed in particolare nel pieno e assoluto rispetto dei consorziati che rappresentano sempre il punto di riferimento principale dell’attività consortile precisa quanto segue. “Per aggiornare i dati del catasto consortile ed evitare disagi per molti cittadini a settembre 2008 l’Amministrazione Consortile con lettera Raccomandata A.R. ha richiesto a tutti i comuni del comprensorio di bonifica, l’invio dello stralcio dello strumento urbanistico vigente riferito alle zone classificate edificatorie, con la richiesta di specificare il foglio di mappa per le zone che rientravano interamente nel perimetro urbano e nel caso rientrassero parzialmente, erano state richieste oltre al numero di foglio anche le particelle. Una operazione preventiva –sottolinea il presidente Torchia –che serviva tecnicamente a “pulire” gli archivi consortili. Devo dire –prosegue Torchia –che pochi comuni hanno esaudito la richiesta del Consorzio e quindi oggi si possono essere verificati disallineamenti. Il Consorzio tiene molto nella collaborazione piena con i comuni e come ho avuto modo di ribadire più volte - continua Torchia – insieme possiamo fare un lavoro di squadra importante per il territorio. In merito alla richiesta di tenere aperti gli uffici tutti i giorni lavorativi per una puntuale assistenza agli utenti, devo dire aggiunge Torchia, che questo accade, anzi si sta valutando la possibilità di fare recapiti direttamente nei comuni per evitare disagi. In ultimo Torchia ribadisce il grande sforzo che il Consorzio sta compiendo nella riscossione dei ruoli consortili e dei ruoli irrigui, che avevano ed hanno sacche di evasione e elusione significative e questo causa molto spesso rallentamenti sul piano della attività istituzionale. Sto monitorando personalmente –conclude Torchia –questa fase e sono certo, che nel breve periodo ottimizzeremo un lavoro che sconta inevitabilmente ritardi.
 


Pubblicata in data: 27/02/2011


Ultimo aggiornamento: 01/01/1970 00:00:00