QUINTA CONFERENZA ORGANIZZATIVA NAZIONALE DEI CONSORZI DI BONIFICA A SQUILLACE


 

Ha partecipato una delegazione del Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese
Ribadita la valorizzazione dell’azione di bonifica
 
Una delegazione guidata dal presidente Roberto Torchia e dal vice direttore ing. Salvatore Ammirati comprendente diversi consiglieri e funzionari del Consorzio di Bonifica Ionio Crotonese, ha partecipato alla quinta Conferenza Organizzativa Nazionale che su iniziativa dell’Associazione Nazionale delle Bonifiche ed il supporto fondamentale dell’URBI Calabria si è svolta a Squillace con la partecipazione di oltre 400 delegati provenienti da tutta Italia.. I temi in discussione declinati dopo una intensa fase di confronto in tutte le regioni italiane sono stati alquanto interessanti. Comunicazione, semplificazione, piani di classifica, partecipazione, sistema elettorale e relativo regolamento, risorse idriche, energia hanno appassionato e stimolato un intenso dibattito che ha riproposto con grande autorevolezza l’indispensabile e fondamentale ruolo dei Consorzi di Bonifica per la sicurezza territoriale, alimentare e ambientale con servizi per quanto riguarda l’irrigazione e la razionale utilizzazione del bene acqua ad usi plurimi nonché la partecipazione all’azione di pianificazione territoriale. “I consorzi –commenta il presidente Torchia –hanno nelle proprie corde funzioni essenziali immediatamente spendibili sul territorio tra le quali in collaborazione con i comuni una indispensabile e costante azione di manutenzione, volta a ridurre il rischio di frane e smottamenti”. “Certamente –prosegue Torchia che ha svolto un intervento in assemblea– l’impegno dei Consorzi di Bonifica deve essere corale, qualificato e tempestivo per dare sempre di più prova di efficienza”.In particolare nel documento finale approvato, è stato deliberato di organizzare idonee iniziative di informazione e comunicazione sul territorio, definire iniziative di semplificazione operativa e gestionale finalizzate alla trasparenza dei procedimenti e alla riduzione dei costi; di aderire al progetto “Irriframe” in tutte le realtà dove gli impianti o consentono in modo da mettere in grado gli agricoltori di assolvere agli adempimenti comunitari sulla condizionalità; adottare le iniziative emerse dal dibattito per favorire la partecipazione dei consorziati al voto per l’elezione degli organi consortili; individuare nuove linee per i piani di classifica e ammodernamento e adeguamento funzionale degli impianti irrigui al fine di migliorare l’efficienza e consentire un idoneo uso delle acque che eviti dispersioni e abusi e riduca i costi per le imprese agricole; azioni di contrasto alla fenomeno di risalita del cuneo salino. Ricco di prospettive e anche un nuovo ruolo dei Consorzi sulle energie rinnovabili nel settore idroelettrico e fotovoltaico per un autosufficienza energetica a beneficio dei consorziati. “Tanti impegni che sono per noi una sfida–concludeTorchia –ma vedranno il Consorzio di Bonifica di Crotone in prima linea con l’indispensabile apporto degli amministratori e della struttura”.

Pubblicata in data: 12/05/2010


Ultimo aggiornamento: 01/01/1970 00:00:00